Studio Fenice s.n.c. nasce nel 1983 con l'intento di continuare la tradizione dei vetratisti medievali, ovvero l'arte del far vetrate legate a piombo con pittura a grisaglia e smalti policromi dipinti e cotti a fuoco.
Sede storica del laboratorio fino al 2013 è la chiesa di S. Pietro martire, in origine domenicana come il convento con bottega de' vetri di fra Jacob Griesinger o.p., che nel XV secolo portò dal Danubio a Bologna il suo know-how d'arte vetraria. Tre decenni dopo l'impresa si trasferisce in via Sant'Isaia 30. |
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Qui, nel centro della città, Americo Corallini e Valeria Bertuzzi realizzano manufatti d'arte e si occupano di conservazione e restauro di vetrate antiche collaborando con ricercatori, tecnici specializzati e storici dell'arte. Nell'ambito del restauro Studio Fenice esegue da più di vent'anni interventi di recupero di vetrate di pregio artistico e storico, posa in opera controvetrate di protezione 'isotermiche', promuove la diffusione attraverso i media di settore di conoscenze inerenti metodologie e tecniche di intervento. Nell'ambito della produzione di manufatti d'arte Studio Fenice crea vetrate policrome legate a piombo e dipinte a fuoco e realizza, in particolare, pannelli con soggetti tratti da opere di pittori, incisori e miniaturisti vissuti tra il XV e il XIX secolo, visibili nel sito (Vedi Cataloghi). Dal 2004 partecipa all'attività del laboratorio Dilyana Valeva, diplomata all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Studio Fenice è attualmente membro del CorpusVitrearum/Italia (Comitato Tecnico). |
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